Il consumo di prodotti confezionati sta diventando sempre più frequente tra tutte le classi di età, dai bambini agli adulti.  Tra gli “spezza fame” più acquistati ci sono le barrette, le cui caratteristiche sono molteplici: proteiche, energetiche, sostitutive del pasto, ecc. Ma oltre a queste caratteristiche, non dobbiamo dimenticare di leggere le altre informazioni riportate sulla confezione: lista ingredienti e valori nutrizionali (per la guida alla lettura delle etichette alimentari >> www.lipinutragen.it/etichette-alimentari/ ).

Visto che in commercio si trovano tante barrette pronte al consumo, perché dovremmo farle in casa?

Leggendo l’etichetta alimentare vedremo una quantità di zuccheri aggiunti nelle loro composizioni, una quota di grassi saturi piuttosto importante, l’utilizzo di oli o di altre fonti di acidi grassi pro-infiammatori (omega-6).

E’ comprensibile quindi che la strada da percorrere per non inciampare in uno stile di vita poco equilibrato è fare in casa le ricette, soprattutto quelle più veloci e semplici, come quella qui sotto.

• 160 g fiocchi d’avena integrali
• 50 g quinoa soffiata
• 50 g noci pecan
• 15 g bacche di Goji
• 20 g frutti rossi disidratati (ribes, mirtillo, ecc.)
• 100 g purea di banana (una banana media matura)

• 1 cucchiaio da tavola di semi di sesamo bianchi
• 1 cucchiaio da tavola di semi di lino tritati
• 1 cucchiaio da tavola di semi di chia
• 2 cucchiai di acqua
• Vaniglia/cannella/zenzero (se graditi)

Procedimento

In una ciotolina aggiungere il cucchiaio di semi di chia, il cucchiaio di semi di lino tritati e 2 cucchiai di acqua. Mescolare e lasciare riposare 10/15 minuti fino a che non si formerà un composto gelatinoso.

In una ciotola capiente pesare ed unire fra di loro i fiocchi d’avena integrali e la quinoa bianca soffiata.

Pesare la frutta secca, la frutta disidrata ed i semi oleosi come da ricetta, e tagliarli in maniera grossolana con un coltello. Unire tutto ai cereali.

Con l’aiuto di una forchetta ridurre la banana matura in purea, aggiungendo un pizzico di vaniglia se gradita (in alternativa è possibile aggiungere cannella, zenzero o altre spezie). Unire la purea di banana al composto formatosi dai semi di chia e lino. Unire il composto ai restanti ingredienti e con l’aiuto di cucchiaio o una spatola in silicone mescolare in maniera omogenea il tutto.

Preriscaldare il forno a 160° e foderare una teglia (dimensione 17 x 22 cm) con carta forno. Versare il composto all’interno, distribuendolo, con l’aiuto di una spatola, in maniera omogenea e compatta. Infornare per circa 15 minuti. Controllare la superficie, se tende a colorarsi velocemente è consigliato abbassare la temperatura del forno, o coprire la teglia con un foglio di alluminio.

Dopo 15 minuti estrare la teglia dal forno, e “sformare” il composto e trasferirlo capovolgendolo in un’altra teglia (anche più grande e piana) sempre foderata con carta forno. Infornare nuovamente per altri 15 minuti.

Trascorso il tempo, estrarre la teglia, posizionare il composto su un tagliere o un piano in legno, e con l’aiuto di un coltello ricavare le barrette della forma desiderata (grandi, piccole, quadrate, rettangoli). Riposizionare le barrette ottenute sulla teglia ed infornare nuovamente per altri 10 minuti (se necessario girare da entrambi i lati per ottenere l’effetto crunchy).

Estrare dal forno e far raffreddare completamente prima di mangiarle o conservarle.

Conservazione: in un barattolo con chiusura ermetica o in una scatola di latta per 5/6 giorni.